ADAS ed esame di guida. Via libera all’incorporazione nei veicoli spagnoli

Lo sviluppo dei sistemi ADAS (Advanced Driver Assistance Systems, sistemi avanzati di assistenza alla guida) ha subito una notevole e rapida crescita negli ultimi anni.

Se consideriamo che lo scopo di molte case automobilistiche è di concludere definitivamente il grande progetto della guida autonoma, è facile vedere la graduale incorporazione dei sistemi ADAS come un passo verso questa direzione.

Cosa sono gli ADAS? In breve, si tratta di sistemi che utilizzano diverse tecnologie (laser, LIDAR, telecamere o radar, tra le altre) per rilevare informazioni dell’ambiente circostante al veicolo e poter agire nel modo più consono alla tutela del conducente.

I vantaggi dei sistemi avanzati di assistenza alla guida possono essere riassunti in due parole: sicurezza e comfort. È un dato di fatto che la distrazione è la causa principale di incidenti mortali in Italia e questi strumenti di supporto sembrano in grado di ridurli. A ciò si aggiunge la loro evidente utilità nel semplificare la guida.

Il processo che ha portato all’introduzione degli ADAS nell’esame di guida spagnola

Sebbene siano passati vari anni da quando le case automobilistiche hanno iniziato a incorporare gli ausili alla guida, la Direzione Generale del Traffico spagnola (Dirección General de Tráfico) si è mostrata riluttante a permettere gli ADAS. La ragione principale poteva riscontrarsi nel timore di una estrema facilità dell’esame di guida e dunque l’impossibilità di valutare correttamente l’idoneità dell’esaminato.

In risposta a ciò, enti come la CNAE (Confederazione nazionale delle scuole guida, Confederación Nacional de Autoescuelas) hanno sostenuto la necessità di adattare gli esami ai veicoli presenti sul mercato. Tra le ulteriori ragioni, il fatto che se gli studenti delle scuole guida avessero saputo di non poter utilizzare le tecnologie ADAS durante l’esame, il loro approccio futuro verso strumenti capaci di rendere le strade più sicure sarebbe stato decisamente più complesso.

D’altro canto, è stato fatto notare che in molti paesi europei gli ausili alla guida erano già ammessi alla prova di guida da tempo, in particolare nel Regno Unito, in Germania, Francia, Belgio, nei Paesi Bassi e nei paesi scandinavi.

La Spagna si è sempre trovata un passo indietro; insieme all’Italia, era uno dei paesi europei che non aveva ancora incorporato le tecnologie in questione.

L’approvazione è giunta nel settembre 2019, quando la DGT ha finalmente accettato l’utilizzo di alcuni di questi ausili per l’esame di guida.

Quali tecnologie ADAS sono accettate per l’esame di guida in Spagna?

Tra i vari strumenti ADAS, elenchiamo quelli accettati durante l’esame di guida in Spagna e che a partire dal 2022 saranno obbligatori per tutti i veicoli appartenenti all’Unione Europea:

  • Start and Stop, che spegne il motore per risparmiare carburante e lo riavvia non appena la frizione viene premuta;
  • Assistente alla partenza in salita, che impedisce alla vettura di cadere all’indietro su un pendio quando si solleva il piede dal freno;
  • Attivazione automatica delle luci e dei tergicristalli;
  • Frenata automatica di emergenza, che avverte il conducente o attiva i freni in caso di pericolo di collisione imminente;
  • Allarme per il traffico posteriore, simile al precedente ma attivato quando si esce in retromarcia da un parcheggio perpendicolare alla strada;
  • Telecamere e sensori per il parcheggio, compresi quelli per la retromarcia e quelli che offrono una visione a 360 gradi;
  • Rilevamento della stanchezza, che avvisa il conducente quando perde la concentrazione al volante a causa di eccessiva stanchezza;
  • Avviso di frenata d’emergenza, che indica quando l’auto che precede la propria effettua una brusca frenata.

Vi sono ancora sistemi non consentiti durante l’esame, ovvero:

  • Controllo adattabile della velocità;
  • Attenzione e correzione dei cambi di corsia involontari;
  • Parcheggio automatico (sistemi che parcheggiano il veicolo quasi in piena autonomia).

L’incorporazione dei sistemi ADAS nell’esame di guida spagnolo è un chiaro indicatore di cambiamento per il futuro della guida dei veicoli, per il quale, come abbiamo visto, non si impegna solo l’Unione Europea ma anche diversi organismi internazionali responsabili della sicurezza stradale.