Lever Touch, innovazione tecnologica e alta maestria

Si chiama «paintless dent repair (PDR)» l’arte di riparazione automobilistica a freddo e senza verniciatura che restituisce alle auto la loro forma originale senza interventi invasivi. A trasformarla in un processo industriale applicato su larga scala ci ha pensato Giovanni Liccardo, 49 anni, fondatore e attuale Ceo di Lever Touch, il Gruppo capofila nel settore delle riparazioni auto con questa innovativa metodologia. Partendo da Napoli, negli ultimi trent’anni Lever Touch è cresciuta diventando un player globale, con filiali in Francia, Spagna, Germania, Argentina, Brasile e Stati Uniti. Oltre al successo commerciale, il Gruppo è impegnato in iniziative sociali e ambientali, e promuove pratiche sostenibili, offrendo opportunità di lavoro a giovani in difficoltà. Un approccio che ha portato a Giovanni Liccardo prestigiosi riconoscimenti, come imprenditore innovativo e socialmente responsabile nel settore automotive.

La carriera di Liccardo è iniziata nei ranghi di prestigiose aziende automobilistiche, dove ha affinato le competenze tecniche che sarebbero diventate la colonna portante di Lever Touch. È lui stesso a raccontare o come molte delle tecniche utilizzate in Lever Touch nascano addirittura dalle linee di montaggio dell’Alfa Sud a Pomigliano D’Arco. Dai suoi inizi, Liccardo ha percorso un lungo cammino, trasformando una singola intuizione in una realtà imprenditoriale di portata internazionale. Il Gruppo, infatti, ha un volume d’affari che supera gli 80 milioni di euro con circa 250 dipendenti e oltre 1500 collaboratori tra tecnici PDR e carrozzieri.

Nel mondo automobilistico, dove gli eventi atmosferici come la grandine possono infliggere danni significativi e costosi, Lever Touch punta su questa metodologia di riparazione a freddo che evita processi tradizionali di carrozzeria come stuccatura e verniciatura. Questo non solo riduce i costi, ma accorcia anche i tempi di riparazione. Per mantenere alta la qualità del servizio, Lever Touch adotta una strategia tripartita: forma nuovi tecnici, tramite la Lever Touch Academy in Italia, Francia e Spagna; impiega contratti «priority» per assicurarsi i migliori tecnici a livello mondiale garantendo la loro disponibilità immediata; infine, come multinazionale, dispone di una flessibilità unica nell’allocazione dei tecnici a seconda delle necessità globali, assicurando lavoro costante durante tutto l’anno ai propri specialisti.

Con sedi in Italia, Francia e Spagna, l’Academy è un investimento nel futuro della manodopera specializzata e dell’innovazione nel settore automotive. Dunque, un’impresa di eccellenza quella di Liccardo, che è il coronamento di un percorso che lui stesso ha descritto come lungo e gratificante, reso possibile solo grazie al sostegno della sua famiglia e alla dedizione del team di collaboratori. Grazie a loro, l’impresa si è evoluta, fino a raggiungere una struttura organizzata e efficiente che lo posiziona come leader mondiale nel settore del car repair. Lever Touch si propone quindi come partner globale per le case auto, compagnie assicurative, società di noleggio a breve, medio e lungo termine e grandi gruppi di concessionari, con un servizio specializzato nel ripristino dei veicoli per i danni da grandine.

Al Festival di Sanremo 2023, Giovanni Liccardo era presente tra il pubblico dell’Ariston, quando Francesca Fagnani, durante il suo monologo, ha stigmatizzato le grandi difficoltà che s’incontrano nell’aiutare i giovani che crescono in contesti difficili di emarginazione. Sono bastate queste parole per scatenare l’iniziativa di Liccardo che ha preso immediatamente contatti con l’Istituto Minorile di Nisida, centro di detenzione giovanile vicino a Napoli, che si dedica alla riabilitazione di giovani detenuti. Il centro è particolarmente noto per i suoi programmi di formazione professionale e per le attività che promuovono lo sviluppo personale e sociale dei giovani e il loro reinserimento nella società. La donazione di tre biliardini all’Istituto è stata l’occasione per concordare con il direttore della struttura minorile le modalità per offrire ad alcuni giovani l’opportunità di imparare un mestiere che può offrire un futuro di riscatto con un lavoro stabile e qualificato. Non ci si è limitati alle parole, ma si è dato seguito all’inserimento di due ragazzi in Lever Touch, una notizia che è stata commentata positivamente dalla stessa Francesca Fagnani che ha espresso gratitudine all’imprenditore per un gesto estremamente importante per offrire nuove prospettive di vita a questi giovani. «Sono originario di Napoli e mi riempie di orgoglio sapere che il mio Gruppo Lever Touch possa influire positivamente sulla vita di questa splendida città e di questi giovani, offrendo loro reali opportunità di recupero e una vita migliore” ha dichiarato l’imprenditore. A novembre scorso, Liccardo ha ricevuto al Senato della Repubblica il prestigioso riconoscimento del Leone d’Oro alla carriera per i risultati raggiunti, il rispetto dei principi etici, la responsabilità sociale e la sostenibilità ambientale. «Ho sempre sognato di fondare un’impresa moderna, sostenibile e inclusiva», spiega con orgoglio Liccardo. «Oggi il mio sogno è una solida realtà affermata a livello europeo e mondiale. Come spesso capita per molte imprese italiane vale sempre il detto: nessuno è profeta in patria. Così è stato per noi che, all’inizio, abbiamo ottenuto più riconoscimenti all’estero che in Italia. Ora le cose sono cambiate e siamo molto fieri di essere un Gruppo italiano rinomato per i suoi elevati standard etici, umani e professionali».